Fiducia, Forza, Futuro

Cara elettrice, caro elettore,

domenica 30 dicembre a Roma si svolgeranno le primarie dei parlamentari del PD. Ti chiedo di partecipare e di coinvolgere tanti cittadini all’evento.
Nessun vecchio partito ha mai avuto il coraggio di mettersi in discussione in modo tanto radicale. Nessuna forza politica europea sarebbe in grado di fare altrettanto. E nessun partito potrà fare a meno delle primarie in futuro. La nostra decisione cambierà molte cose nella politica italiana. E di questo c’è estremo bisogno, la nuova legittimazione dei parlamentari è la condizione per affrontare tutti gli altri problemi, è il filo da tirare per sciogliere una matassa tanto ingarbugliata.
Con il tuo voto potrai restituire alla politica tre doti smarrite da tempo: Fiducia, Forza, Futuro.

Fiducia perché puoi eleggere i tuoi rappresentanti e chiamarli in seguito a render conto di ciò che faranno. Proprio nel momento di massima distanza tra sentimento popolare e classe politica c’è un partito che scende per strada a rinnovare il patto con gli elettori. Nei mesi passati tanti cittadini hanno fatto sentire la protesta verso la brutta politica dei privilegi, delle indecisioni e dei particolarismi. Ora è tempo di passare alla proposta per la buona politica del rigore, delle riforme e della responsabilità.

Forza per cambiare il paese, per dare potere a chi non ce l’ha, per aiutare chi è rimasto indietro, per dare voce al lavoro. Il nuovo governo non eseguirà solo i compiti a casa, ma si darà compiti nuovi per l'Italia: far pagare le tasse agli evasori per restituire risorse ai redditi bassi; combattere il lavoro nero e senza diritti; innalzare la qualità della formazione di giovani e adulti; curare l'ambiente, il paesaggio e i beni culturali come la principale ricchezza nazionale; restituire all’Italia la posizione di avanguardia nell'unificazione europea. Il partito democratico darà più forza al governo per fare le riforme. E attingerà questa forza dalla linfa della partecipazione popolare.

Futuro come opportunità per i giovani, come ricchezza della differenza delle donne, come scommessa sulla risorsa del sapere, come responsabilità verso chi non è ancora nato. Il partito democratico pensa positivo. Solo chi stima il paese, infatti, è in grado di riformarlo. Ciò non significa far finta di non vederne i difetti, ma vuol dire credere fermamente sulle sue risorse migliori e ancora inespresse. Le virtù italiane sono tante, il difetto è uno solo, sempre lo stesso da troppo tempo, la mancanza di una forte volontà di futuro. Per questo è tanto importante il ricambio generazionale della classe politica. A noi della generazione più matura spetta la responsabilità di aiutare questo ricambio consegnando ai giovani il testimone dell'esperienza.


Walter Tocci