Sul tema i volontari della Caritas di Roma mi hanno chiesto di tenere una lectio magistralis in occasione della Giornata Mondiale della Lotta alla Povertà. Ne è venuta fuori una riflessione sulla relazione, in atto o in teoria, tra la politica e il volontariato. Il convegno si è svolto nei giorni 14-15 ottobre 2019 nell'Ostello di via Marsala dedicato alla memoria di don Luigi Di Liegro. Di seguito il testo del mio intervento.
Qui è disponibile il video del mio intervento
Di seguito il testo scritto.
Qui è disponibile il video del mio intervento
Di seguito il testo scritto.
Un
titolo lancinante apre la nostra sessione del convegno: Carità o
diritti? Le parole vengono da antiche tradizioni culturali, ma in
questo luogo di accoglienza e di fraternità indicano due esperienze
di vita: la carità come un dono all'altro che è anche un dono a se
stesso; i diritti come doni universali che regolano le relazioni tra
le persone.
Fin
qui il nostro titolo appare in tutta la sua positività. Ma
interviene la parola più piccola a infrangere l'armonia, separando
con la disgiunzione "o" ciò che dovrebbe andare insieme.
C'è però un punto interrogativo a lenire la preoccupazione,
annunciando che la questione è ancora aperta alla discussione e
nulla è detto di definitivo. È appunto la discussione che la mia
introduzione vorrebbe sollecitare.
È
davvero scontato che ci sia un aut-aut oppure esiste uno
spazio comune di relazione e anzi di interdipendenza? E quale sarebbe
questo spazio comune?