Di seguito potete leggere il mio intervento.
venerdì 9 settembre 2022
L'ultimo saluto a Salvatore Biasco
Di seguito potete leggere il mio intervento.
giovedì 25 agosto 2022
Sulle disuguaglianze di mortalità tra i quartieri di Roma
Sulle disuguaglianze nella mortalità a Roma è uscito un libro molto interessante ad opera di Lionello Cosentino e Carlo Saitto: La sanità non è sempre salute. Dalle disuguaglianze nella mortalità tra i municipi di Roma a un'idea diversa di sanità per tutti.
Oltre una ricchissima analisi dei dati, il libro offre proposte davvero innovative per ripensare il Sistema Sanitario sulla base dei principi originari della riforma sanitaria riguardo alla prevenzione e alla cura nel territorio, la cui necessità è stata dimostrata drammaticamente dall'epidemia del Covid.
Per farsi un'idea dello studio possono essere utili l'intervista a Carlo Saitto e la recensione di Stefano Cagliano.
Gli autori mi hanno chiesto di scrivere l'introduzione, che è stata poi pubblicata con il titolo: La cura della malattia del servizio sanitario". Di seguito potete leggerne l'incipit.
Non è certo un libro da tenere sul comodino per leggerlo prima di dormire Potreste non prendere sonno. La morte delle persone a Roma è il tema. L’inquietudine, però, è neutralizzata dalla ricercata trattazione statistica dell’argomento. L’attenzione del lettore viene rivolta alle cause sociali e politiche della mortalità. Se il libro non è dedicato alle riflessioni sulla caducità della vita, alimenta almeno una presa di coscienza delle inaccettabili disuguaglianze di salute nella Capitale.
Questo sentimento cresce nello scorrere delle pagine, nel susseguirsi dei diagrammi, nell’elaborazione dei dati, così diversi ma convergenti nell’esito: i poveri muoiono più dei ricchi; ancora di più gli analfabeti rispetto ai laureati; in generale di più gli abitanti della periferia rispetto a quelli del centro.
Non si può accettare che nei quartieri intorno a Tor Bella Monaca (Municipio VI) la probabilità di morire sia del 25% superiore a quella dei quartieri intorno a Parioli (Municipio II). Se fossimo in grado di estendere a tutta la città il tasso di mortalità dei quartieri benestanti si avrebbero circa 4500 decessi in meno ogni anno a Roma.
Questo è forse il dato più rappresentativo del libro che fornisce due misure: quella dell’ingiustizia di salute e quella dell’epidemia della povertà. Concetti dirimenti sui quali vale la pena di riflettere.
1. L’ingiustizia di salute va intesa alla maniera di Marmot, come la parte della disuguaglianza che può essere eliminata con gli strumenti disponibili nel nostro grado di civiltà, secondo una concezione adeguata dell’equità di risultato e non solo di accesso. In teoria, infatti, nulla impedisce a Tor Bella Monaca di applicare le stesse modalità di cura, di promuovere i comportamenti di prevenzione, di ridurre i rischi sociali, cioè di garantire le medesime condizioni in base alle quali muoiono meno persone a Parioli, a pochi chilometri di distanza nella stessa città. Come mettere in pratica tutto ciò dovrebbe essere il compito di un ambizioso programma sanitario, il quale però non sarebbe sufficiente se non fosse accompagnato da una più ampia politica volta a rimuovere le disuguaglianze economiche, ambientali ed educative. In ogni caso, solo nella misura in cui avremo raggiunto in parte l’obiettivo potremo dire Roma è meno ingiusta.
2. L’epidemia della povertà si riferisce a quell’aumento di 4500 morti che si verifica tra i cittadini a basso reddito ogni anno, da tanto tempo, in modo sistematico. Incredibilmente è paragonabile alla media annua del numero di morti provocati dall’epidemia Covid. Però con una differenza fondamentale: nella lotta al virus sono state prese misure drastiche, si è mobilitata la ricerca scientifica mondiale, si è deciso il più grande investimento pubblico europeo, mentre non si parla quasi mai dell’epidemia della povertà e non si approntano adeguate politiche di contrasto. Non avete mai sentito la notizia di questi numeri al TG della sera. Nei programmi elettorali di solito si promette quante buche stradali verranno coperte, ma nessun candidato si è mai impegnato a ridurre la mortalità in periferia. Spero, quindi, che il libro possa essere una pietra d’inciampo nel discorso pubblico su Roma. E che il lettore, arrivato all’ultima pagina, esclamerà: “non me ne ero accorto prima, è davvero un’ingiustizia inaccettabile, tutti devono impegnarsi a rimuoverla, i governanti devono dare risposte certe”.
venerdì 8 ottobre 2021
Lo stupore di Petroselli
La memoria di Luigi Petroselli a quaranta anni dalla scomparsa è stata celebrata il 7 ottobre per iniziativa della Fondazione Gramsci e dell'Assocazione Berlinguer nella sala del Tempio di Adriano a piazza di Pietra, a Roma. Dopo l'introduzione di Giuseppe Pullara e il saluto di Roberto Gualtieri ho tenuto il discorso commemorativo che potete leggere di seguito oppure seguire in video. Il testo è stato pubblicato anche su Strisciarossa.
lunedì 13 settembre 2021
La riforma istituzionale per Roma
mercoledì 1 settembre 2021
Ricordando Nicolini a villa Ada
Ho partecipato al dibattito in ricordo di Nicolini il 25 luglio a villa Ada: La Bella Estate di Roma. Le politiche culturali prima e dopo l'estate romana di Renato Nicolini. quali visioni possibili?
Di seguito potete leggere il testo del mio intervento, che poi è stato pubblicato come introduzione al bel libro curato da Marco Testoni, Renato Nicolini. La gioiosa anomalia, Edizioni Efesto.
martedì 20 luglio 2021
Roma, città eccedente
mercoledì 14 aprile 2021
Non mancano i soldi per migliorare la capitale
Che Roma non si possa governare per mancanza di soldi è un piagnisteo molto diffuso nel discorso pubblico. Ad alimentarlo contribuiscono proprio i politici più inadempienti, che cercano così di nascondere le proprie responsabilità. D'altro canto i media non svolgono inchieste documentate e si occupano solo degli sproloqui politici o delle voci sulle candidature.
Emblematiche sono le occasioni mancate negli investimenti per i trasporti.
mercoledì 17 marzo 2021
In ricordo di Rossella Panarese
È venuta a mancare Rossella Panarese autrice e voce di Radio3 Scienza. Nei giorni scorsi ci siamo ritrovati molti amici per ricordarla. Di seguito potete leggere la mia breve testimonianza.
venerdì 5 marzo 2021
Il PD di Milano celebra il centenario del PCI
Il partito democratico milanese mi ha chiesto di introdurre il dibattito dedicato al centenario del Pci. L'iniziativa, svoltasi il 26 febbraio con il titolo "La sinistra tra rappresentanza e valori", è stata organizzata da Alessandro Capelli e ha visto la partecipazione di Valentina Cuppi, Elena Lattuada, Pierfrancesco Majorino e Mattia Santori. Di seguito si può leggere il testo del mio intervento.
martedì 23 febbraio 2021
Politica e Scienza in ricordo di Pietro Greco
Radio3 Scienza mi ha chiesto di ricordare Pietro Greco nell'ambito di un ciclo di cinque lezioni dedicate alla sua memoria.
Di seguito potete leggere il testo del mio intervento oppure ascoltare il podcast.