Il Centro per la Riforma dello Stato (CRS) ha pubblicato, per gentile concessione dell'editore Donzelli, un brano del libro Roma come se. Si tratta della parte finale dell'Introduzione (pp. 20-2 e 26-8) dedicata al discorso pubblico sulla capitale. Riprendo il testo in questo blog.
lunedì 21 dicembre 2020
Il discorso pubblico su Roma
venerdì 18 dicembre 2020
L'alleanza dell'umiltà
In occasione della presentazione del libro Roma come se ho ripreso l'idea di una Lista Civica, che avevo proposto già lo scorso anno. Purtroppo stavolta è stata fraintesa da alcuni e quindi sento il bisogno di chiarirla, rielaborando il brano dedicato all'argomento durante il mio discorso (che si può ascoltare nella versione originale, a un'ora e 39 minuti).
venerdì 11 dicembre 2020
In Senato la presentazione del libro Roma come se
La presentazione del libro Roma come se si è svolta in Senato giovedì 17 dicembre. Dopo i saluti della vicepresidente Anna Rossomando hanno discusso con me Marco Damilano, Ida Dominijanni e il ministro Giuseppe Provenzano.
Qui si può vedere il video della presentazione
- Anna Rossomando da 00:00:20; Marco Damilano da 00:12:05; Ida Dominijanni da 00:27:29; Giuseppe Provenzano da 00:48:58; Walter Tocci da 01:20:50.
Di seguito il testo del mio intervento conclusivo:
Il libro nasce da una ribellione. Contro il discorso
pubblico che ha dominato negli anni passati: a Roma non succede niente, è
sempre la stessa, apatica, inconcludente, assistita, sregolata, ecc..
Nella ribellione c'è sempre un'esagerazione; forse ho insistito
troppo al contrario nella lettura positiva. Lascio al lettore la ricerca
dell'equilibrio. E ciò mi consente di continuare la ribellione.
Contro lo stereotipo cerco di valorizzare le energie
vitali della società romana. Non emergono a prima vista, occorre scavare come
si fa con i reperti antichi, in una sorta di archeologia del contemporaneo.
Contro la banalizzazione cerco si richiamare la
complessità della questione Roma, per la eterogeneità dei suoi elementi fisici,
storici, sociali e immaginari. Non a caso Freud la utilizzò come metafora della
complessità della psiche umana.
Contro lo sconforto alimentato dal collasso amministrativo e politico e dalla più grave crisi economica e sociale invoco il verso pasoliniano nella sua interpretazione ottimistica: non si piange, è tempo per i singoli e per la collettività di rimboccarsi le maniche e fare qualcosa di buono per la nostra città.
martedì 8 dicembre 2020
Sul significato del "come se"
giovedì 3 dicembre 2020
Ecco il mio nuovo libro su Roma
Cari lettori, come avrete visto mi sono assentato dal blog per quasi un anno. Ero impegnato a tempo pieno nella scrittura del libro che oggi esce in libreria:
Alla ricerca del futuro per la capitale